Nascita di Château Clarisse
Passione e propensione alla sfida: tali sono le motivazioni che nel 2009 hanno spinto Olivia e Didier Le Calvez (direttore generale di Bristol) ad acquisire una graziosa proprietà girondina situate nella denominazione “satellite” Puisseguin-Saint-Emilion. Dopo numerose ricerche, è su questa deliziosa dimora, che dispone di cantine ed è circondata da viti culminanti su un altopiano a 90m d’altitudine, che hanno deciso di investire. Il dominio, Château Clarisse, è stato battezzato tale in onore della loro figlia, che compieva tre anni proprio quando usciva la prima annata nel 2010.
Le vigne
Ripartite su 15,5 ettari, le viti di Château Clarisse, alcune piantate 65 anni fa, si posano su un suolo composto da argilla, calcare e silice. L’impianto del vigneto si compone dell’80% di Merlot e del 20% di Cabernet Franc. Evolvendo su questo suolo argilo-calcareo, la vite sviluppa lunghe radici che gli permettono di costituire un serbatoio d’umidità, così che non si trovino mai in situazioni di sforzo iper idrico. La vigna è idealmente esposta a Sud/Sud-Est, su un altopiano dove culmina la Gironda…un terroir che presenta tutte le condizioni ottimali per produrre grandi vini di Puisseguin-Saint-Emilion.
I vini di Château Clarisse
I vini di Château Clarisse sono eleganti ed estremamente raffinati. Stéphane Derenoncourt, consulente di notorietà, collabora e segue tutti i processi di vinificazione dell’azienda, contribuendo ad apportare armonia, eleganza e sensibilità ai vini . La cuvée classica viene creata da vigne di 25/30 anni. Per la cuvée “vieilles vignes” vengono utilizzate, per l’appunto, vigne di circa 65 anni. In ogni bottiglia di questo château ritroviamo l’eleganza e la firma unica di un terroir generoso.