Anteprima dell’annata 2014 Château Climens
Château Climens venne nominato Premier Cru Classé di Barsac nel 1855. Solo cinque famiglie furono proprietarie di Château Climens, fatto raro nelle molteplici successioni di proprietà degli antichi Château bordolesi. Nel 1971 venne acquistato da Lucien Lurton, già proprietario di altri famosi cru nel Médoc. Oggi è sua figlia Bérénice a gestire lo Château . Con entusiasmo e passione ha preso in mano il destino della proprietà, nel rispetto della tradizione e aggiungendo un tocco di modernità, per poter produrre vini sempre più pregiati e rari.
L’annata
L’anno 2014 è stato piuttosto insolito anche nella zona di Barsac. Inizio’ con temperature fresche, una fioritura uniforme e una formazione dei grappoli lenta. La Botrite, muffa nobile necessaria per i dolci vini di Barsac, si è fatta attendere a lungo. Grazie all’estate di San Martino di settembre (ritorno del bel tempo dopo le prime gelate), le bacche maturarono e gli aromi si concentrarono. Infine, ai primi di ottobre arrivo’ la pioggia necessaria per la formazione della muffa nobile, che costituisce il fondamento dei vini di Barsac e Sauternes.
Il vino
Situato nella parte superiore della denominazione Barsac, il vigneto si estende su 30 ettari adiacenti e tutti intorno allo Château. Il terreno è costituito da terra rossa punteggiata di ciottoli, da un sottile strato di sabbie argillose (talvolta ferruginose), tutto su un substrato calcareo. Questo particolare terreno e la pendenza di cui gode, favoriscono un ottimo drenaggio naturale. Inoltre, il microclima di Barsac permette lo sviluppo precoce della botrite, la muffa nobile. Come la maggioranza dei Châteaux a Barsac, Château Climens si concentra solo sulla varietà Sémillon, lasciando Sauvignon Blanc, Muscadelle e Sauvignon Gris ad altri produttori. Il soprannome “Seigneur de Barsac” è ben meritato, data la qualità di questi eccellenti vini dolci: un’unione di freschezza, complessità, mineralità, energia e delicatezza.