Château Pichon Baron
Denominazione: Pauillac
Classificazione: 2ème cru classé en 1855
Lo Château Pichon Baron si situa nel terroir della denominazione di Pauillac, a una quarantina di kilometri da Bordeaux. La creazione del dominio rimonta alla fine del 17esimo secolo, anche ricordato come il Grande Secolo, quando Louis XIV diventò re di Francia nel 1661. In seguito, nel 1850 la proprietà fu divisa in due parti. La prima, il domaine Pichon Baron, ritornerà al Baron Raoul Pichon de Longueville ed il secondo dominio, Pichon Comtesse, alle sue tre sorelle. L’anno seguente, il barone farà costruire lo château che conosciamo oggi, ispirandosi allo stile del Rinascimento. All’indomani dell’esposizione universale del 1855 del Médoc, lo Château Pichon Baron, 73 ettari di vigneto, sarà consacrato Secondo Grand Cru Classé. Il vigneto si compone di Cabernet Sauvignon (62%), Merlot (33%), Cabernet Franc (3%) e Petit Verdot (2%). Ogni parcella beneficia di un lavoro preciso e unico, adattato al suo profilo (qualità dei suoli, vitigni, età delle viti). Il grande terreno collinare di 30ha, parcella storica del dominio già in produzione nel 1694, è unicamente consacrata alla produzione del Grand Vin e rappresenta oggi la maggiore parte del suo assemblaggio. Dal 1987 la proprietà appartiene al gruppo AXA, precisamente alla sua filiale AXA Millésimes ed è oggi diretto da Christian Seely. Da qualche anno, è stato avviato un importante programma di rinnovamento e ingrandimento delle cantine e delle vigne.