Château Cheval Blanc
Denominazione: Saint-Émilion
Classificazione: 1er cru classé “A”
Château Cheval Blanc è una delle proprietà più conosciute e prestigiose del mondo. Assieme allo Château Ausone, Château Cheval Blanc regna indiscusso sulla vetta della denominazione di Saint-Emilion, avendo ricevuto il prestigioso riconoscimento di Grand Cru Classé A già nel 1955. Recentemente, all’occasione dell’ultima rivisitazione della classifica avvenuta nel 2012, anche Pavie ed Angélus hanno guadagnato il titolo massimo tra i grandi vini di Saint-Emilion, raggiungendo così Ausone e Cheval Blanc. La famiglia Fourcaud Laussac, proprietaria per più di un secolo dello Château, ha fatto di Cheval Blanc il mito che ancora oggi rappresenta. Da qualche anno, Château Cheval Blanc fa parte del gruppo LVMH: Louis Vuitton Moët Hennessy, specializzato in beni di lusso. La multinazionale ha investito in una nuova cantina – spettacolare, ultra moderna ed ecologica – progettata dal vincitore del premio Pritzker per l’architettura, Christian de Portzamparc. L’edificio si inserisce perfettamente nel panorama fatto di incredibili vigneti e si affianca con armonia all’edificio storico.
L’attuale direttore Pierre Lurton, assistito alla direzione tecnica di queston château da Pierre-Olivier Clouet, è responsabile non solo della gestione di Cheval Blanc ma anche del famosissimo Chateau d’Yquem nel Sauternes. Il vigneto, 37 ettari, si estende a nord-ovest di Saint-Emilion fino alla denominazione Pomerol. Il Cabernet Franc è il vitigno maggiormente coltivato (60%, di cui 8 ettari piantati oltre 60 anni fa). La qualità record del terreno distingue Cheval Blanc dai domini vicini: è composto per circa un terzo di ghiaia, per un terzo di suolo argilo-calcareo, per un altro terzo da un suolo argilo-sabbioso e riposa su un sottosuolo alluvionale. All’epoca della classificazione del 2012, la vigna è stata aumentata di 1,40 ettari con l’annessione dello Château La Tour du Pin. Di uno stile unico al mondo, il vino prodotto da Cheval Blanc non somiglia né ad un Saint-Emilion, né tanto meno ad un Pomerol. È unico, caratterizzato dalla sua profondità, dalla sua struttura opulenta e dal suo mazzo meraviglioso e fruttato. La sua attitudine all’invecchiamento è impressionante.